Vita da scrittore

Grazia ha telefonato:

“Finalmente mi hai mandato

un vero romanzo,

asciutto e stringato”.

Grazia, da mesi di dirtelo tento:

era la lettera di accompagnamento.

(Stefano Benni per la sua editor Grazia Cherchi)

In ascolto

Al bar. In ascolto.
Le voci formano armonie inconsapevoli.
Sgranano fili di sillabe.
La mia mente ne forma un tappeto versicolore.
Meraviglioso.
Ogni tanto una voce emerge, tenta
imporre il suo senso.
Ma io lesto la ricucio nel mio
insensato, bellissimo arazzo.